Guarda come è bella la natura – ma anche noi siamo belli e buoni.
Guarda.
guarda guarda
guarda
guarda
guarda guarda
guarda
guarda guarda guarda
Albero Albero Albero Albero Albero Una Storia Una Storia Una Storia
Dopo un lungo, lungo viaggio il sole raggiunse un villaggio. L’aria era calda e la terra secca. Non si sentiva niente, neanche il canto degli uccelli. Era così silenzioso che si udivano le spine secche che si muovevano col vento. Poi, il sole sentì una voce leggera in lonta- nanza che catturò la sua attenzione.
Speranza, fortuna, sorgente di vita…, erano queste le parole che arrivavano da lontano. Il sole si incuriosì e cercò di allontanare le nuvole e di avvicinarsi alle voci.
Giù, sulla terra, c‘erano tre alberi che parlavano tra di loro. Anzi due, perché uno di essi stava sempre in silenzio, non parlava mai, ma ascoltava sempre. Aveva dei rami lunghi e diversi dagli altri. Le sue radici, però, non avevano più forza di andare oltre e cercare nutrimento nella terra.
Gli altri due alberi, invece, si trovavano sul corso d‘acqua, “erano fortunati” come diceva piccolo albero, lui parlava sempre ed era molto divertente.
Il giovane albero aveva rami corti e con un debole vento tutto il suo corpo tremava come se stesse ballando. ll terzo albero era molto particolare ed era più vecchio. Nel corso della sua esistenza aveva visto molti cambiamenti, si ricordava che una volta non erano così pochi e il cielo era molto generoso, pioveva regolarmente. Tutti erano contenti, ma ormai quei giorni erano molto lontani.
Il sole, che era lì ad osservarli, avrebbe voluto aiutarli, ma non sapeva come. Forse non era lui a doverci pensare.
zu mir
Nichts wird alles,
zurück zu mir
Ich reflektiere ins Nichts,
alles kommt zurück,
To me
Nothing becomes everything
back to me
I reflect into nothing
Everything comes back